FLL a Cuneo
Le foto sono state scattate da Silvia Faveto, 2ET, coach del team Palomar_Calvino
A fine gara sul pullman Micol Parodi, del Team NXT=WALL-e scrive:
"Nel buio del pomeriggio inoltrato, un piccolo pullman si trascina lungo l'autostrada.
A bordo di esso, visi felici, che ridono che scherzano, che si prendono in giro.
Abbiamo appena gareggiato a Cuneo, per le qualificazioni della gara internazionale di robotica, la First Lego League.
Per molte di quelle facce è stata la prima volta e i loro occhi sono ancora pieni di quella gioia e di quell'aria di festa che si respiravano al palazzetto.
Per alcuni altri invece è stata solo la ripetizione di ciò che è avvenuto lo scorso anno, cose già viste, già sentite, già vissute.
Tuttavia anche loro sono stati contagiati dall'euforia, chi dai compagni, quasi per solidarietà, chi semplicemente respirando la polvere di entusiasmo che sembrava regnasse in tutta Cuneo.
Eppure i miei occhi sono così diversi dai loro, nei miei c'è solo il riflesso della pianura buia che scorre fuori dal finestrino di quel piccolo pullman.
Non siamo passati. Non abbiamo vinto.
E nelle orecchie una sola, piccola domanda, alla base di tutti i miei pensieri.
Perché?
Perché non ce l'abbiamo fatta? Cosa è andato storto?
Forse non abbiamo fatto del nostro meglio, o forse, più semplicemente, il nostro meglio non è bastato.
Forse avremmo dovuto allenarci di più, meglio, essere di più una squadra.
Forse davvero vincere non è tutto, solo che è più semplice dirlo, che sentirselo dire.
Eppure sono tutti felici, tutti, dal primo all'ultimo.
Interrompo i miei pensieri e provo ad ascoltare le risate che mi circondano.
Cosa è successo di bello oggi? Perché tutti sono così felici?
Improvvisamente mi rendo conto che quelle che mi circondano non sono voci singole, ma un'orchestra che suona armoniosa.
Mi accorgo che, forse, il nostro meglio è davvero bastato, che, in realtà tutto questo è servito a qualcosa.
Lascio perdere, finalmente, i miei pensieri e mi unisco, finalmente ritrovando l'euforia che avevo perduto, alle risate del nostro gruppo.
Dopotutto siamo una squadra."
Scritto da Parodi Micol della 2 Blic