SHELL DOS & WIN (Powershell)

L'estensione di un file sono i caratteri (minimo 1, massimo 3 in MS-DOS) che seguono il nome del file, da esso separati  con un punto. L'estensione indica il tipo di contenuto di quel file. Nel momento in cui l'utente vuole aprire un file di dati, il sistema operativo usa l'estensione del file per sapere quale programma lanciare.

Il file è una porzione della memoria di massa (disco, CDROM, pennetta, ...) contenente dati o istruzioni che si possono leggere e/o scrivere. Il file è l'unità di archiviazione ovvero: qualunque cosa si voglia memorizzare deve essere confezionata come file.

Il File System è il sistema che un sistema operativo utilizza per archiviare ed organizzare i dati nella memoria di massa: hard disk, CD, DVD, Blue Ray disk,  flash drive (sono le "pennette USB"). Ogni volta che un computer va a scrivere o leggere dati, utilizza il file system per accedere ai dati.

Windows supporta varie tipologie di file system, a partire dalla originaria FAT (File Allocation Table), prima FAT16 poi FAT32. Col passare del tempo si ebbe la necessità di salvare file più grandi, ai quali potevano accedere utenti diversi con differenti permessi, così venne introdotto NTFS (New Technology File System).

In tutti i sistemi operativi moderni è stata introdotta la exFAT (nota anche come FAT64), disegnata appositamente per le memorie flash e le schede SD.

Nella figura è mostrata la struttura gerarchica dei file che il file system mostra all'utente.

La shell - chiamata anche Command Interpreter - é l'interfaccia testuale tramite la quale l'amministratore (o l'utente) impartisce i comandi al sistema. É quindi un programma che interpreta ed esegue i comandi messi a disposizione dal sistema operativo.

Può avere diversi utilizzi tra i quali abbiamo:

● uso interattivo, il sistema operativo attende che l'utente digiti dei comandi e li elabora, uno dopo l'altro

● configurazione, utilizzato per i tipici script di inizializzazione (es.: AUTOEXEC.BAT  CONFIG.BAT)

● programmazione di attività ripetibili, piccoli programmi di routine (shell script) molto comodi per l'amministratore

un comando serve per dare un compito o un ordine al processore appena il processore formulerà il comando uscirà la seguente azione 

il nome di un file è ciò che consente di rintracciare il file stesso e tramite il nome ne scopriamo il percorso e dopo di che troviamo dove è collocato il file. 

Il comando CD, ovvero Change Directory, se usato senza percorso mostra il Path assoluto della directory in cui ci troviamo. Se si usa il path di una determinata directory, si entra nella directory indicata.

Sintassi: CD [opzioni] [path]

In informatica, il percorso (in inglese "path" o "pathname") indica la posizione di un file/directory all'interno di un FileSystem strutturato ad albero; per essere più precisi specifica le directory attraversate per arrivare a quel file/directory.

Un file binario contiene informazioni o dati di qualsiasi tipo ma non caratteri, codificate in codice binario; questi file sono fatti per essere letti dal computer e non per la lettura umana; il contenuto  dei file binari è una sequenza di byte, gruppi di 8 bit (come potete notare nell'immagine sottostante).

Il path relativo (percorso relativo) indica il percorso che specifica una directory/file rispetto (relativamente) alla directory corrente. Se l'oggetto specificato si trova "sotto" vanno indicate le directory da attraversare senza specificare all'inizio il carattere '\'; se invece si desidera selezionare una directory superiore basta scrivere “..”; per salire più livelli scrivere “..” per ogni livello attraversato. In entrambi i casi per separare le directory si usa il carattere '\'