Glossario


Definire i seguenti concetti/parole-chiave del Modulo:

Comunicazione seriale / Direzione della comunicazione / Simplex / Half Duplex / Full DuplexControllo di flussoControllo di flusso HWControllo di flusso SW / Baud / bps / Parità / Bit di parità / Bit di controllo / Terminale / Protocollo RS-232 / Parametri RS232 / DB9 / DB25 / Interfaccia seriale / RS-232 / Livello fisico / Livello logico / Seriale vs paralleloMark & Space / Velocità di trasmissioneEmulatore di terminaleSegnale in linea / Parità pari / Parità dispari / Schema tipo "8n1" / Overhead

USART / UART / SCI /  Storia / point-to-point / Trasmissione asincrona / Formula per baud e bps / Livelli elettrici / [Le voci in rosso non devono essere sviluppate]

---> Sono graditi link a materiali validi reperibili sul web, per approfondire o ampliare le conoscenze (tale materiale deve essere valutato e validato da chi compila la voce di glossario)

ATTENZIONE: una volta creata una voce avete 30' di tempo per modificarla; passato tale tempo non sarà più possibile intervenire

Non "firmare" le proprie definizioni; ci pensa il sistema

Sono graditi i "commenti" alle voci dei compagni

 

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V

Immagine DAVIDE OGNO

Velocità di trasmissione

di DAVIDE OGNO - mercoledì, 8 dicembre 2021, 19:10
 
La velocità di trasmissione (detta anche bit-rate) indica la quantità di bit che possono essere trasferiti su un canale di comunicazione in un dato intervallo di tempo.
Viene misurata in  bit/sec o bps e indicata con Vtx (o BR)
Esempio tipico per lo standard RS-232: 9600bps (= vengono spediti 9600bit ogni secondo)
Una formula lega il bit-rate al numero di bit trasmessi (Nbit) e al tempo di emissione di un bit (Tbit):
Vtx = 1/ Tbit  [bps]
Se trasmettiamo Nbit in un tempo T, si ha: Vtx = Nbit / T

Immagine DANIELE BRESCIA

Virtual Terminal

di DANIELE BRESCIA - giovedì, 18 novembre 2021, 09:46
 

l suo nome deriva dai terminali dei primi computer multiutente, dei quali riproduce la rappresentazione di solo testo sul monitor e le combinazioni di tasti. La frase terminale virtuale tende ad essere usato per riferirsi alle emulazioni fornite direttamente dal sistema operativo, come ad esempio nel caso delle console virtuali , mentre invece un emulatore di terminale viene solitamente utilizzato per indicare i programmi che forniscono un'emulazione nell'ambito di un'interfaccia grafica.