Glossario di Internetworking

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Descrivere i seguenti termini/concetti relativi all'Internetworking:

NAT / source NAT / destination NAT / ICS / PAT / IP Masquerading / NAPT / Static NAT / Dynamic NAT / Overloading NAT / Firewall / Personal Firewall / Firewall perimetrale / Firewall Hardware / Rete trust / Application layer firewall / Proxy / Packet filter / Stateful inspection / Deep inspection / ACL / Regola ACL / ACE / Bastion host / IP Spoofing / IP smurfing / PPS / Gateway / Servizio trasparente / Cache / Forefront TMG / Squid

ATTENZIONE: una volta creata una voce avete 30' di tempo per modificarla; passato tale tempo non sarà più possibile intervenire

Nelle vostre definizioni usate appena possibile le altre voci del glossario

Non "firmare" le proprie definizioni; ci pensa il sistema

Sono graditi i "commenti" alle proposte dei compagni

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B

Broadcast

Una classificazione della trasmissione che la qualifica come rivolta a tutti i nodi della rete.

Broadcast si contrappone a unicast e multicast.

Emettere un messaggio in broadcast significa inserire come destinatario un particolare indirizzo, che rappresenta tutti i nodi della rete.

Esistono broadcast a livello 2 (data-link) e a livello 3 (network), e quindi esistono indirizzi di broadcast a livello 2 e 3.

Broadcast diretto

Effettuare il broadcast diretto significa indirizzare tutti i nodi di una certa subnet. Ottenuto l'indirizzo di rete (per esempio 192.168.100.0) e la subnet mask (per esempio: 255.255.255.0) si ottiene mettendo a 1 tutti i bit della parte "host" dell'indirizzo (per esempio: 192.168.100.255). 

Questi broadcast vengono raramente usati nella subnet dove sono emessi; più spesso vengono “diretti” verso una subnet esterna, e sono inoltrati dai router intermedi come normali pacchetti unicast; solo il router connesso alla rete “target” li vede come broadcast (avendo finalmente la SM esatta), e deve essere abilitato a inoltrarli col comando: ip directed-broadcast applicato all’interfaccia di uscita, altrimenti li scarta. Se li inoltra, solitamente li “esplode” in "broadcast limitato" (limited broadcast).

I comandi per configurare l'inoltro dei broadcast sono, in generale:

R(config-if)#ip helper-address IP-addr        da dare sull’interfaccia entrante
R(config)#ip forward-protocol protocols     per scegliere “cosa” inoltrare
R(config-if)#ip directed-broadcast              da dare sull’interfaccia uscente

Broadcast limitato

(Limited Broadcast)

(Tale concetto è relativo al solo layer 3 network e nel gergo corrente concerne solo il protocollo IP)

Un broadcast rivolto (limitato) a tutti i nodi della subnet di appartenenza, nella forma dell'indirizzo IP 255.255.255.255

Caso tipico di utilizzo è quello di un host che non possiede ancora un indirizzo IP e inoltra a un server DHCP una richiesta per ottenerlo; non conoscendo la subnet di appartenenza l'host non può confezionare l'indirizzo di broadcast diretto.

I router non inoltrano tali broadcast a meno che non siano espressamente autorizzati a farlo.