mercoledì, 3 luglio 2024, 16:25
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Corso: Telecomunicazioni @ Telecomunicazioni (Telecom@Telecom)
Glossario: Glossario RAID & Parity
Immagine DIEGO BRUZZONE

SCSI

di DIEGO BRUZZONE - martedì, 12 marzo 2019, 21:22
 

La scsi ovvero "Small Computer System Interface" è un interfaccia che permette la trasmissione tra un computer ed un host.

 
Immagine LORENZO PITZALIS

Fault tolerance

di LORENZO PITZALIS - martedì, 12 marzo 2019, 21:14
 

 Definisce la capacitá di funzionamento di un sottosistema a dischi nel caso si verifichi un guasto.  

 
Immagine LORENZO PITZALIS

Blocco logico

di LORENZO PITZALIS - martedì, 12 marzo 2019, 21:04
 

 Un blocco logico é l’assegnazione numerica attribuita ai settori, tracce e cilindri di un HDD per superare i limiti massimi di capacitá di memorizzazione.

 
Immagine ALESSANDRO DELOGU

Ridondanza

di ALESSANDRO DELOGU - martedì, 12 marzo 2019, 20:59
 
  • Nel linguaggio tecnico è la capacità  di un'attrezzatura o di un sistema informatico in cui sono presenti più elementi (generalmente il doppio)  di svolgere  una stessa funzione, così di aumentarne l'affidabilità. 
 
Immagine GABRIELE VALLI

RAID

di GABRIELE VALLI - martedì, 12 marzo 2019, 19:20
 

 Raid, ovvero insieme ridondante di dischi indipendenti(redundant array of Independent Disks),                      è  una tecnica che permette al controller, in grado di gestire le diverse unità di archiviazione, di suddividere i dati tra i molteplici dischi presenti, in maniera tale da poter aumentare le prestazioni, la sicurezza ed anche la tolleranza contro eventuali guasti. 

Lo scopo del raid è quello di aumentare le performance, migliorare la sicurezza dei dischi(contenenti dati) e poterli cambiare senza interrompere l'esecuzione.                                                 

 

 
Immagine FRANCESCO ATZARA

raid 5

di FRANCESCO ATZARA - martedì, 12 marzo 2019, 19:08
 

costituito da striping a livello di blocco con parità distribuita. Le informazioni di parità vengono distribuite tra le unità tranne una. Questa tipologia di raid richiede un minimo di 3 dischi.

 

Immagine risultante per raid 5 wikipedia

 

 

 

 
Immagine DAVIDE CREDITO

codeword

di DAVIDE CREDITO - martedì, 12 marzo 2019, 18:58
 

codeword:
Nella comunicazione, una parola in codice(codeword) è un elemento di un codice o protocollo standardizzato. Ogni parola in codice viene assemblata in base alle regole specifiche del codice e assegnata a un significato univoco.
Le parole in codice vengono generalmente utilizzate per ragioni di affidabilità, chiarezza, brevità o segretezza.

 

 
Immagine FRANCESCO ATZARA

decodifica

di FRANCESCO ATZARA - martedì, 12 marzo 2019, 18:54
 

decoding (decodifica) è la fase dell' esecuzione di un'istruzione, in cui al codice macchina (assembler) vengono associate una o più micro operazioni mappate direttamente nelle unità funzionale del microprocessore stesso.

 

 
Immagine DAVIDE CREDITO

RAID 10

di DAVIDE CREDITO - martedì, 12 marzo 2019, 18:44
 

RAID 10

Un sistema RAID 1+0, chiamato anche RAID 10, è simile al RAID 0+1 ma i livelli RAID sono usati in senso invertito.
Nell'esempio sottostante si possono vedere 3 insiemi di dischi da 120 GB in RAID 1 che sono uniti per raggiungere lo spazio complessivo di 360 GB.

 

                                                RAID 0
                                                     │
┌——————————————┼——————————————┐
│                                                   │                                                   │
      RAID 1                                RAID 1                                         RAID 1
┌——┴———┐                 ┌——┴———┐                           ┌——┴———┐
│                     │                 │                     │                            │                     │
120GB        120GB          120GB           120GB                 120GB             120GB

 

 

Ogni disco di ogni sistema RAID 1 può danneggiarsi senza far perdere dati al sistema.
Comunque, se il disco danneggiato non viene sostituito, il disco rimasto nel RAID 1 rimane il punto critico del sistema.
Se il disco rimasto si dovesse rompere, tutte le informazioni contenute nell'intero sistema andrebbero perse.
Un disco da 120 GB potrebbe essere aggiunto in ogni momento nel sistema RAID 1 per aumentare la ridondanza.
Diversamente dal RAID 0+1, i sotto-sistemi RAID 1 non devono essere aggiornati contemporaneamente.

 

 
Immagine ANDREA CATTARINICH

Error Detect

di ANDREA CATTARINICH - martedì, 12 marzo 2019, 18:29
 

In Informatica e Telecomunicazioni è importantissima la rilevazione di un errore, affinché si mantengano integri i dati nonostante viaggino in sistemi aventi un canali rumorosi.

Grazie ai bit ridondanti r è possibile la rilevazione.

La possibilità di rilevazione o di correzione degli errori di un codice dipende dalla distanza di Hamming.

Un esempio semplice ma allo stesso tempo efficiente è il bit di parità.

 

Vedi: https://moodle.calvino.ge.it/pluginfile.php/5429/mod_resource/content/0/Errori%20detect%20correct.pdf

 
Immagine DAVIDE NOLI

Leggi su rilevazione&correzione dell'errore

di DAVIDE NOLI - martedì, 12 marzo 2019, 18:25
 

La rilevazione d'errore consiste nella capacità di scoprire la presenza di errori causati dal rumore o da altri fenomeni deterioranti durante una trasmissione di dati (ad es. tramite il bit di parita') , la correzione d'errore consiste invece nell'ulteriore abilità di ricostruire i dati originali, eliminando gli errori occorsi durante la trasmissione.

Gli errori che possono verificarsi durante la comunicazione sono di tre tipi :

 

     -Errori single bit (bit singolo);

     -Errori multi bit (bit multiplo);

     -Errori burst (a “raffica”);

 

Un metodo molto semplice per l’individuazione degli errori è quello di attuare un doppio invio per ogni unità di dati. Il ricevente ha quindi il compito di confrontare bit per bit le due copie della stessa unità.
Questa tecnica renderebbe la trasmissione perfettamente affidabile, essendo infinitesima la probabilità di due errori sullo stesso bit, ma molto lenta.
Si preferiscono quindi altri metodi che si basano sull’aggiunta di pochi bit scelti in modo sapiente. La tecnica che viene utilizzata da questi metodi è nota come ridondanza .

I bit supplementari, infatti, sono a tutti gli effetti ridondanti e vengono distrutti non appena il sistema ricevente si sia accertato di una trasmissione corretta .

I logaritmi principali che sfruttano questa tecnica sono:

 

VRC (Vertical Redundancy Check)

LRC (Longitudinal Redundancy Check)

CRC (Cyclic Redundancy Check)

 
Immagine DIEGO BRUZZONE

RAID 6

di DIEGO BRUZZONE - martedì, 12 marzo 2019, 18:11
 

Un sistema RAID 6 usa una divisione a livello di blocchi con i dati di parità distribuiti due volte tra tutti i dischi. Non era presente tra i livelli RAID originari.

Nel RAID-6, il blocco di parità viene generato e distribuito tra due strip di parità, su due dischi separati, usando differenti strip di parità nelle due direzioni.

Vantaggi:

  • Altissima fault tolerance grazie alla doppia ridondanza.

Svantaggi:

  • Scritture molto lente a causa della modifica e del calcolo della parità (6 accessi a disco per ogni operazione I/O), necessari N+2 dischi, molto costoso economicamente a causa della ridondanza e della complessità del controller della struttura.

 
Immagine DIEGO BRUZZONE

Decoder

di DIEGO BRUZZONE - martedì, 12 marzo 2019, 18:05
 

La sua funzione è: in base alla combinazione dei bitpresenti ai suoi ingressi, attiva una corrispondente combinazione di bit sulle linee di uscita.

In generale avendo n linee di ingresso, viene attivata esclusivamente una delle m linee di uscita con:

begin display style m &lt;= 2 to the power of n end exponent end stylem <= 2n

In base a questo il decodificatore viene detto n a m.

Esistono vari tipi di decodificatore: BCD-decimale (4 a 10), binario-ottale (2 a 8), binario-esadecimale (4 a 16).

 
Immagine RICCARDO SOCCHIA

LBA

di RICCARDO SOCCHIA - martedì, 12 marzo 2019, 17:44
 

LBA (Logical block addressing) è un sistema di accesso ai dati usato nei dischi fissi introdotto per superare il limite dei 528 MB del sistema precedente.
Questo metodo, esegue la numerazione dei settori partendo da 0 fino ad un massimo di 2^28 -1, assegnando il valore 0 al primo settore della prima traccia del primo cilindro, procedendo poi lungo tutti i settori della stessa traccia e lungo le tracce dello stesso cilindro per poi spostarsi al cilindro adiacente.

 
Immagine ANTHONY PEREZ

Parità dispari

di ANTHONY PEREZ - martedì, 12 marzo 2019, 17:02
 

 Si aggiunge ai bit del dato un singolo bit, ridondante, detto bit di parità.Scelto in modo che il numero di 1 nella parola di codice sia dispari (schema di “parità dispari”).

Es.

  1. 10101000 | 0 <------ Gli 1 di questo codice sono dispari quindi il bit di parità sarà 0
  2. 10101010 | 1 <------ Gli 1 di questo codice sono pari quindi il bit di parità sarà 1
 
Immagine Matteo LA MANTIA

Distanza di Hamming

di Matteo LA MANTIA - lunedì, 11 marzo 2019, 17:02
 

La distanza di Hamming tra due stringhe della stessa lunghezza è il numero di posizioni in cui i simboli che corrispondono sono diversi, quindi in pratica la distanza di Hamming è il numero di sostituzioni necessarie per convertire una stringa all'altra

Esempi:La distanza tra 1011101 e 1001001 è 2

la distanza tra 2143896 e 2233796 è 3

 
Immagine DANIELE ORECCHIA

Parità pari

di DANIELE ORECCHIA - domenica, 10 marzo 2019, 14:55
 
Un bit di parità può essere di due varianti: Bit di parità pari e Bit di parità dispari.
Il bit di parità pari serve a rendere pari o il numero totale di 1, o il numero totale di 0.
 
Nel caso in cui, all'interno di un byte, i bit a 1 siano in numero pari, il bit aggiuntivo
verrà posto a 0. Nel caso invece che i bit a 1 siano in numero dispari, verrà aggiunto un bit posto a 1.
Un esempio:
    
            11011100 | 1  <--- Bit di parità, con la sua aggiunta il numero totale di 1 è un numero pari.
 
Immagine Maurizio Sante

Aggiungere una voce

di Maurizio Sante - lunedì, 18 febbraio 2019, 22:47
 

Per aggiungere una voce basta cliccare sul pulsante azzurro "Aggiungi voce"; nel campo "Concetto" digitare tale voce e poi riempire il campo "Definizione".

Si devono cliccare i quadratini sottostanti: "Collega la voce automaticamente" e "Collega solo le parole intere".

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Dopo aver creato una voce avete 30' per eventuali modifiche; quindi si consiglia di prepararsi prima la definizione, per bene, e poi incollarla.

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