Check list del programmatore

Sito: IIC Calvino - Genova
Corso: Informatica 3 - Fondamenti - a.s. 2022-23
Libro: Check list del programmatore
Stampato da: Utente ospite
Data: mercoledì, 3 luglio 2024, 09:51

Descrizione

Buone pratiche e interpretazione degli errori

1. Ambiente di sviluppo

Generalmente utilizziamo due tipi di ambienti di sviluppo (IDE, integrated development environment):

Per l'uso dei programmi installati sul computer in laboratorio e a casa fare attenzione a questi punti (ambiente Microsoft windows):

  1. in Esplora risorse nel menù "Visualizza" spuntare la voce "Estensioni nome file" per consentire di individuare subito il tipo del file
  2. è buona norma (e per DevC++ quasi obbligatorio) non utilizzare nomi di file e directory contenenti spazi
  3. utilizzare una directory diversa per ciascun progetto
  4. fare attenzione ad aprire i progetto con il doppio click sul nome del file del progetto (.dev in DevC++) e NON sul file sorgente (estensione .c)

2. Errori del compilatore

Il compilatore del linguaggio C interpretano spesso il file sorgente in maniera sequenziale, per cui a volte le indicazioni non seno sempre chiarissime. Valgono queste regole:

  1. i messaggi di errore spesso si riferiscono alla o alle righe precedenti rispetto a dove sono rilevati: se ad esempio al termine di una riga manca il punto e virgola, l'errore viene indicato nella istruzione seguente, che potrebbe essere in una riga successiva a quella dove manca il punto e virgola
  2. i nomi delle variabili devono essere composte di una sola parola, senza spazi o simboli strani. A scuola usiamo la convenzione del Camel case (in caso di più parole concatenate le iniziali, eccetto la prima, sono in maiuscolo, come ad esempio "mediaDeiVoti"
  3. ci deve essere corrispondenza tra i tipi delle variabili e il loro significato
  4. attenzione alla divisione tra numeri interi: l'assegnazione alla variabile viene fatta DOPO la valutazione dell'espressione.
  5.   & nelle scanf
  6. printf e scanf con specificatori di formato non corrispondenti ai tipi delle variabili.